Solascura
Tipo: Villaggio commerciale crepuscolare, semi-legale
Ubicazione: Vestibolo nord-occidentale, circa 500 km a nord di Krelmath, in una profonda depressione all'estremità orientale della Valle di Flaxoris
Popolazione: Variabile (stabile: meno di 200; notturna: fino a 800 presenze)
Altitudine: circa 100 m s.l.m. (nella depressione della valle)
Descrizione generale
Solascura non esiste per chi viaggia di giorno. È un villaggio vuoto, abbandonato, apparentemente disabitato, con porte sbarrate, finestre oscurate, e strade coperte di sabbia e polvere. Solo al tramonto comincia a mostrarsi per ciò che è: un nodo nevralgico del commercio notturno, contrabbando, raccolta e vendita di materiali rari, e scambi di conoscenze borderline tra il lecito e l’insondabile.
Situata in una depressione naturale che rende difficile vederla da lontano, la cittadina è costruita quasi interamente in legno annerito e pietra lavica friabile, materiali scelti per non riflettere la luce e per disperdere rapidamente calore e rumore.
Le strade sono strette, i tetti piatti, e molti edifici hanno ingressi doppi: uno visibile, uno occulto.
Struttura sociale
Di giorno, i pochi residenti ufficiali (contadini, stallieri, becchini, tre falsi mercanti e una vecchia cieca considerata “il capo villaggio”) si occupano di mantenere l’illusione del silenzio. Ma di notte:
- Mercanti erranti si accampano in piazza, aprendo bancarelle e tende stabili in meno di un’ora.
- Raccoglitori di materiali del Vuoto vendono residui mutageni, cristalli rifrangenti, semi distorti.
- Contrabbandieri, alchimisti, artefici, e profanatori mettono in vendita oggetti banditi nella maggior parte di Nexia.
- Bande organizzate vigilano il mercato notturno sotto il nome di Congrega delle Ombre Lente, un cartello formato da tre famiglie locali.
Ogni notte, Solascura rinasce, per svanire nuovamente all’alba.
La Taverna “Tre Lune e una Porta”
Punto centrale del villaggio, chiusa di giorno, affollata di notte. Costruita su una struttura preesistente (forse nexuriana), ha un seminterrato immenso, impossibile da spiegare in base alla sua pianta superficiale. Da qui si dipanano i cunicoli segreti dove opera la succursale mimetica della Soglia dell’Insondabile.
Questa base segreta è identificata col nome in codice: Nodo Ghiandaia.
Nodo Ghiandaia – Succursale segreta della Soglia
Ufficialmente, la Soglia dell’Insondabile non ha presenza a Solascura. Ma sotto la taverna si cela una delle sue celle operative più autonome, dedicata a:
- Intercettare traffici illegali di artefatti nexuriani;
- Osservare il comportamento dei materiali mutageni non registrati;
- Mantenere in equilibrio i poteri locali, agendo sotto copertura.
I suoi membri si presentano come guaritori erranti, mercanti di alambicchi, guardie notturne, ma in realtà sono agenti addestrati in sorveglianza mimetica e falsificazione della realtà. La loro leader è nota come “Signora Senza Braccia”, un’elfa delle ceneri con innesti psionici che le permettono di manipolare oggetti senza toccarli.
Peculiarità
- Il tempo sembra alterato a Solascura: le ore notturne sembrano dilatarsi, mentre il giorno scorre più in fretta. Alcuni studiosi sospettano la presenza di una distorsione nexuriana dormiente sotto il villaggio.
- Alcune strade compaiono solo in certe notti (legato alla posizione lunare): vengono chiamate Vene d’Ombra, e spesso conducono a depositi segreti o a mercati “paralleli” ancora più clandestini.
- Specchi oscuri, appesi qua e là nel villaggio, non riflettono ciò che c’è di fronte, ma ciò che vi si muoveva in quel punto la notte precedente. I locali li usano per “prevedere” il mercato della notte successiva.
Relazioni e minacce
- Krelmath ha stretti contatti con alcuni commercianti di Solascura, in particolare per il traffico di metalli rari e pietre mutagene.
- Una creatura notturna senza volto, detta Lo Strascicatore, appare in certi vicoli quando si infrangono gli accordi. Nessuno lo ha mai visto chiaramente, ma chi viene da lui toccato perde l’identità, diventando parte del mercato senza ricordare chi fosse.
Personaggi influenti
- Mestro Fenn “il Nero”, capo visibile della Congrega delle Ombre Lente. Un umano anziano, mutilato, con una mente lucida e una rete di debiti da far impallidire un nobile di Velmaria.
- “La Signora Senza Braccia”, leader occulta del Nodo Ghiandaia. Nella realtà è Isenya Tahlrune, ex profetessa del Vuoto e ora agente della Soglia.
- Vecchia Malli, apparentemente una cieca inoffensiva. In verità, una ex esperta nexuriana che si finge inabile per osservare i nuovi arrivati.
Detti locali
- “Se la luce ti guida, stai andando nel posto sbagliato.”
- “A Solascura, il giorno mente e la notte baratta la verità.”
- “Chi scende al Nodo Ghiandaia torna diverso… se torna.”
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