Nemet’ravul
Tipo: Avamposto strategico e centro di addestramento specializzato
Popolazione: Circa 300 abitanti (quasi tutti affiliati o legati alla Soglia dell’Insondabile)
Ubicazione: Vestibolo, su un colle isolato a metà strada tra Vhar-Kazet e Ysenholt, a nord-est rispetto al Vuoto
Altitudine: circa 400 metri sul livello del mare
Descrizione generale
Nemet’ravul è un piccolo ma imponente avamposto incastonato su un colle solitario, spesso avvolto da una sottile foschia che si alza dalla brughiera che la circonda. Visibile da lontano, la sua presenza è dominata dalla Rocca Ravul, anche chiamata Rocca della Soglia, una fortezza-trapezio di pietra scura, con strutture pensate per scoraggiare l'assedio ma anche per contenere esplosioni o fenomeni paranormali interni.
L'intero insediamento è protetto magicamente, con barriere di contenimento attive, rune dissuasive e controlli mentali di sicurezza che rendono Nemet’ravul inaccessibile ai non autorizzati. Si racconta che il colle stesso sia “immobile nella realtà”, ossia leggermente sfalsato rispetto al piano materiale in determinati momenti della giornata.
La Rocca Ravul
Struttura centrale del villaggio e sede del Circolo della Mente Frattale, una delle più riservate cellule della Soglia dell’Insondabile.
Caratteristiche architettoniche:
- Pianta trapezoidale, con il lato più lungo rivolto verso est (il Vuoto).
- Quattro torrioni circolari agli angoli, dotati di feritoie, scarpatura robusta e materiali misti (pietra nera, vetro alchemico, acciaio lavorato).
- Mastio centrale, imponente, alto oltre 25 metri, utilizzato per le comunicazioni arcane a lungo raggio e come torre d’osservazione per eventi anomali.
- Torre Portaia, protetta dal mastio e dal torrione nord, dotata di rune di chiusura, sigilli di identificazione e un piccolo portale per il teletrasporto a corto raggio (bloccato di norma, attivato solo in caso d’emergenza).
L’interno della Rocca è un dedalo funzionale: sale di addestramento mentale, laboratori eterodimensionali, dormitori, celle psichicamente schermate e archivi blindati.
Circolo della Mente Frattale
Una delle cellule più enigmatiche e isolate della Soglia dell’Insondabile. Qui si addestrano gli analisti psicoarcanici, traduttori di realtà alternative, camminatori dell’eco e osservatori del tempo riflesso. Il Circolo studia in particolare gli effetti psichici del Vuoto, le mutazioni percettive e i fenomeni cognitivi legati alle anomalie Nexuriane.
I suoi membri sono scelti solo tra le menti più lucide o... più rotte. La linea tra genialità e follia, a Nemet’ravul, è sottile come il cristallo.
Il Lago Rovesciato
A tre giorni di marcia a est del colle, oltre il confine del Vuoto, si trova il leggendario Lago Rovesciato.
- Non è un vero lago, ma una vasta depressione ricoperta da un liquido trasparente che riflette immagini che non corrispondono al mondo reale.
- Ciò che vi si vede può essere: futuri possibili, passati alternativi, realtà mai accadute… o semplicemente illusioni profonde legate all’osservatore.
- Il lago sembra avere una coscienza passiva, come se attendesse le domande di chi lo osserva.
Le spedizioni della Soglia sono diminuite negli ultimi anni a causa delle frequenti perdite di personale, scompensi mentali, e casi di autoannullamento (individui svaniti nel nulla dopo aver fissato troppo a lungo il proprio riflesso).
Oggi, viene monitorato a distanza e visitato una volta ogni tre mesi, solo da operatori addestrati del Circolo.
Aspetto sociale e culturale
Nemet’ravul è un luogo silenzioso, disciplinato, e profondamente intellettuale.
Non vi sono taverne, mercati o luoghi pubblici: l’intera comunità vive per la conoscenza, la sorveglianza e la protezione del sapere dimenticato.
Relazioni con l’esterno:
- In rapporti continui con Ysenholt, da cui riceve materiali di studio (e a cui restituisce rapporti e scoperte filtrate).
- Ha un corridoio magico chiuso con Vhar-Kazet, usato per emergenze o comunicazioni strategiche.
- La Compagnia della Fronda Rossa (una rete mercenaria di recuperatori di artefatti) ha tentato più volte di infiltrarsi nel Circolo, fallendo miseramente.
Personaggi influenti
- Synerhal Quorr, umano, psico-sovraintendente del Circolo. Brillante e freddo come una lama sottile, capace di ricordare sogni altrui con precisione assoluta.
- Dama Selenya Mivrast, mezzelfa, esperta di rifrazioni dimensionali e unica sopravvissuta a più di dieci spedizioni presso il Lago Rovesciato. Ha perso un occhio, ma sostiene di averne guadagnato uno interiore.
- Tikk-Vurr, goblin, responsabile della logistica interna della Rocca. Ingegnoso, paranoico, ed estremamente efficiente, è noto per avere un talento naturale per la sicurezza delle serrature arcane.
Peculiarità e misteri
- Nemet’ravul non compare sulle mappe comuni, nemmeno in quelle redatte dalla Soglia stessa.
- Alcuni viaggiatori giurano di aver visto due colli identici emergere dalla nebbia, e di essere finiti in una copia maligna dell’avamposto per poi risvegliarsi in piena notte a chilometri di distanza.
- Ogni dieci anni, una singola frase cambia sulla pietra centrale del cortile della Rocca Ravul. Nessuno sa chi o cosa ne sia responsabile. L’ultima iscrizione recita:
“Ciò che vediamo è solo l’eco di ciò che si ricorda.”
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