Thalendra Holt
Thalendra Holt è una maga, Veggente, e Custode del Tempio di Genessia a Glenholme, nonché una delle più fini interpreti dei segni del ciclo cosmico che la sua dea riflette nel mondo. Di aspetto delicato ma dallo sguardo penetrante, i suoi occhi verde profondo sembrano scrutare oltre il velo del presente. I capelli ramati, spesso raccolti con rami di salice e piccole piume, sembrano incresparsi al ritmo delle brezze che precedono i cambiamenti.
Sebbene animata da una forte fede nella Dea dal Terzo Occhio, ha scelto la via arcana per sondare il mistero della ciclicità cosmica e della profezia. In lei convivono fede e sapere, visione spirituale e disciplina magica. La sua autorità a Glenholme non nasce dal potere militare o dalla tradizione clericale, ma dalla reputazione di veggente e guida dei sogni.
Storia Personale
Nata dall’unione tra un marinaio umano e un’elfa silvana, Thalendra visse fin da piccola ai margini di due mondi. Cresciuta tra le acque quiete della Sorgente Sacra e i racconti tramandati da sua madre, accolita del Tempio, la giovane mezzelfa mostrò fin da piccola una sensibilità fuori dal comune per i presagi, gli astri e i sogni. Raccontava visioni che poi si avveravano, e vedeva eventi futuri nei riflessi dell’acqua o nei moti delle nuvole.
A 16 anni, seguendo una serie di sogni ricorrenti, lasciò Glenholme per raggiungere la Foresta di Luthalorn. Lì trovò un eremita devoto a Genessia, un antico mago che le insegnò a incanalare le sue percezioni non solo come fede, ma come conoscenza arcana. L'incontro con quell'uomo — che molti ritenevano un folle — fu il primo passo del suo apprendistato nella Divinazione. Thalendra trascorse anni nel cuore della foresta, studiando le arti della lettura delle stelle, l’interpretazione dei simboli e la manipolazione delle forze invisibili che collegano causa ed effetto.
Quando la Guerra delle Due Corone giunse a Glenholme, vi fece ritorno solo per trovare i suoi genitori uccisi. Fu Oswin Redbrook a risparmiarla, riconoscendo l’importanza del suo ruolo per l’equilibrio spirituale della Valle. Da allora, Thalendra ha ereditato il tempio e ne ha fatto un crocevia di sogni, sussurri e presagi.
Valori e Carattere
Thalendra è una mente silenziosa e acuta, che parla per enigmi e ascolta con profondità. Non cerca il controllo né il prestigio: per lei, la conoscenza è servizio e la verità è un frammento che si rifrange in molti specchi.
Crede nella predestinazione ma non nel fatalismo: ogni segno è un invito all’azione consapevole. È convinta che i cicli cosmici si possano leggere, e che l’arte del Divinatore non sia solo prevedere, ma preparare e guidare. Vede in Genessia la Voce delle Correnti Temporali — colei che non comanda, ma avverte, che non impone, ma rivela.
Sebbene sia devota, rifiuta le gerarchie ecclesiastiche e i dogmi cristallizzati. Per lei, la fede è una disciplina dell’intuizione e della deduzione. La sua figura ispira rispetto e soggezione, soprattutto tra coloro che cercano risposte in tempi oscuri.
Relazione con i Maghi e la Divinazione
Nel mondo di Calendor, i maghi della divinazione cercano i propri maestri attraverso visioni e sogni. Thalendra è una delle mete più ambite — non perché si dichiari tale, ma perché chi deve trovarla, la troverà. Non accetta apprendisti con leggerezza: solo chi ha seguito segni autentici viene messo alla prova con enigmi, digiuni simbolici e viaggi onirici guidati.
Per lei, insegnare è rivelare ciò che è già stato sussurrato nell’anima del discepolo. I suoi insegnamenti si intrecciano tra l’arcanismo e la fede, tra simboli celesti e miti antichi. Ritiene che la vera divinazione sia un atto di ascolto profondo del Cosmo.
Aspetto Fisico e Abbigliamento
Thalendra indossa vesti lunghe dai colori cangianti, che mutano lievemente sfumatura con la luce: verdi, argentei e blu notte. La stoffa è intrecciata con fili d’oro e rune elfiche quasi impercettibili. Porta sempre con sé un bastone d’if antico, inciso con glifi astrologici, e al collo un pendente d’ambra con un minuscolo frammento della Sorgente. Il suo sguardo è lontano e profondo, come se vedesse il presente solo per riflesso. Quando parla di sogni e visioni, la sua voce si fa più lenta e musicale, carica di simboli e metafore.
Relationships
History
Il rapporto tra Ylva e Thalendra è segnato da freddezza e diffidenza reciproca. Ylva considera Thalendra una sognatrice distante dalla realtà economica, mentre Thalendra vede in Ylva un’avida insensibile. Sebbene evitino lo scontro diretto, tra loro regnano sarcasmo e incomprensione.
Una maga mezz'elfa, vive nel tempio di Genessia a Glenholme. Ella è incaricata di guardare la Fonte Arcana e di fornire servizi magici per la città.
Guardiano della Sorgente

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