Ravounel
Il Ravounel, originariamente chiamata Ravu'nell e da non confondere con l'Arciducato di Ravounel, è una regione geografica situata nel nordovest dell'Isola dei Viaggiatori delle Stelle, nel territorio stelnocita dell'isola. Si tratta di una larga penisola dalla forma vagamente semicircolare al cui centro corre da nord a sud una catena montuosa, il Massiccio Roa'tamyll, dividendola a metà. Si distingue tipicamente tra Ravounel est e ovest riferendosi appunto alle regioni a est e ovest del Massiccio.
Storicamente parte dello Zi'tae, fu il teatro di una violenta guerra nel 502-503 EM quando lo Stelnox invase la penisola per conquistare un'area protetta dai Monumenti Stabilizzanti. Passò ufficialmente nelle mani stelnocite con il Trattato di Miderlann, firmato il 17 Lucillan 503.
Geografia
La regione presenta un certo numero di caratteristiche geografiche particolari. Queste sono tra le più notevoli:
Il Massiccio Roa'tamyll si prolunga per tutto il territorio da nord a sud, dividendo in due metà quasi uguali la penisola. Pur non essendo una catena montuosa particolarmente imponente, si tratta comunque di un importante limite per i viaggiatori e per lo scambio commerciale. Per oltrepassare il Massiccio generalmente si passa per il Passo Se'trina a sud o per la Valle dell'Aigan a nord.
L'Antica Foresta copre quasi due terzi del versante ovest del Massiccio e si espande per decine di kilometri dal pedemontano. Come suggerisce il nome, è una foresta antichissima e particolarmente densa, il che rende arduo viaggiare attraverso di essa. La strada che porta al Passo Se'trina passa attraverso questa foresta. I veneratori della natura, come druidi o chierici di divinità relative alla natura, la considerano un luogo sacro.
Il fiume Yolubilis è il fiume più lungo della regione con i suoi 170km circa, anche se esiste un dibattito su come considerare la lunghezza del fiume Mea'nich, che potrebbe di fatto renderlo più lungo di ben 30km. Lo Yolubilis è rinomato per le sue acque, che al mattino e alla sera sembrano risplendere di una tonalità argentea. Gli studiosi attribuiscono questo fenomeno a dei residui che rimangono nell'acqua sin dalla fonte nel Massiccio Roa'tamyll.
La Pianura dello Zefiro è chiamata così per via dei forti venti che sembrano battere questa distesa erbosa senza sosta. Come conseguenza, non c'è vegetazione più alta della semplice erba o, al massimo, alcuni cespugli più resistenti o erba alta. Coloro che si interessano di teoria planare sapranno che i venti incessanti sono dovuti ad uno strano legame al Piano Elementale dell'Aria che nasce al centro della pianura.
Le Arcoisole sono probabilmente l'area più spettacolare di tutta Ravounel. Si tratta di enormi blocchi di roccia strappati dal terreno sottostante che fluttuano a diverse centinaia di metri di altezza. Al di sotto, il terreno si apre in un'enorme spaccatura circolare, che ricorda vagamente un cratere molto irregolare, ripido e profondo. Da esso fuoriesce una costante corrente ascensionale che permette a coloro che ci si tuffano dentro di volare, finchè rimangono entro i suoi confini. Questo flusso si estende per centinaia di metri in altezza, avviluppando tutte le isole e raggiungendo poco oltre la più elevata. Sicuramente l'aspetto più memorabile ed affascinante delle isole è il Cuore della Tempesta, una colossale sfera di nuvole nere vorticanti in eterna tempesta che si trova al centro delle Arcoisole. Il Cuore carica tutta l'area circostante, incluse tutte le isole, con magia elettrica, rendendo le tempeste, i fulmini e altre fenomeni simili costanti tanto quanto il giorno e la notte. Si è scoperto che il Cuore ha anch'esso un legame non solo con il Piano dell'Aria ma anche, in minor parte, con quello dell'Acqua, che spiega da dove proviene l'acqua delle comunissime piogge che si verificano. Cosa ci sia al centro del Cuore è oggetto di fiero dibattito tra i più illustri degli studiosi dell'arcano.
La Palude Ragnatela è un ampio pantano di terreno molle, fangoso e solitamente sommerso in acqua. La causa si può trovare nell'estrema piattezza del territorio, che porta i due fiumi che provengono dal Massiccio a ramificarsi in numerossisimi effluenti serpeggianti, che spesso si incontrano e si uniscono nuovamente, formando una rete di fiumiciattoli dall'aspetto che ricorda quello di una ragnatela. Il terreno è in ogni caso fertile per via dell'abbondanza di acqua e nutrienti e la zona è verdeggiante. Piante comuni includono tifa, mangrovie e salici piangenti.
Il Lago Mea'klar è il più grande della regione e sulla sua sponda si erige Ekazit, la città più popolosa di Ravounel.
Il Memento Astrale è il sito di un terribile disastro causato da un esperimento fallito oramai più di 200 anni fa. L'area è ora una enorme cratere dove i legami con gli altri Piani di Esistenza, in particolare con l'Oceano Cosmico sono caotici e altamente instabili. Tutto il cratere è perennemente immerso in una leggere foschia di quello che sembra essere polvere di stelle.
Le Lacrime dei Martiri sono una lunga striscia di crateri di grandezza variabile che si estendono da ovest a est dal Canale dei Dannati alle colline pedemontane del sud del Massiccio Roa'tamyll. I crateri sono artificiali e il ricordo della decisione più dolorosa che lo Zi'tae abbia mai preso. Durante la Guerra d'Invasione, l'esercito stelnocita in Ravounel ovest riuscì dopo mesi di tentativi a sfondare la prima linea di difesa sulla Pianura dello Zefiro, mentre l'esercito in Ravounel est aveva già conquistato Ekazit e spingeva ancora più a sud verso Miderlann. L'esercito zitano, stremato e al limite delle loro capacità, era sull'orlo di cedere completamente, così il comando supremo, sotto proposta degli arcimaghi, decise di far ricorso a misure estreme pur di fermare l'avanzata di Stelnox. Ripresero ciò che era successo al Memento Astrale più di cento anni prima e ricostruirono la procedura per attuare lo stesso disastro - solo, stavolta, intenzionalmente. Mentre la seconda linea di difesa cedeva, venne dato l'ordine di una ritirata di massa verso sud. Così il 29 Selian 503, dodici potenti incantatori si distribuirono tra il Canale dei Dannati e le colline del sud del Massiccio e ripeterono tutti la stessa procedura che portò al disastro del Memento Astrale. Dodici squarci nel tessuto del multiverso si aprirono e strapparono tutto ciò che si trovava a terra o in aria entro diversi kilometri di raggio, scagliandolo violentemente nell'Oceano Cosmico. Naturalmente, nessuno sopravvisse, ma l'esercito stelnocita venne fermato. Oggi le Lacrime dei Martiri sono una striscia desolata di terreno incolto e disabitato, dove la stabilità del Piano Materiale stesso è imprevedibile e fragile. Come nel Memento Astrale, tutti i crateri sono riempiti da una perenne foschia di polvere di stelle.
La Distesa Placida è una pianura del Ravounel ovest. Il nome deriva dal fatto che si tratta di un territorio sostanzialmente piatto e privo di particolarità, dove non succede mai nulla di particolarmente notevole. Per questo, è punteggiata di piccoli villaggi e cittadine che vivono coltivando i suoi vasti terreni vuoti, rendendola il centro più densamente insediato del Ravounel.
L'Altopiano Nore'amel, con un altezza media di circa 200m sul livello del mare, si staglia a est della Distesa Placida come una muraglia naturale, fino al versante ovest del Massiccio. C'è un solo passaggio naturale che permette di salire dalla Distesa e ne si fa ampio uso per comunicare con Altarupe. Sull'altopiano si trova la parte nord della Foresta Antica e uno dei due fiumi che confluiscono nello Yolubilis.
La Piana Gorgogliante è una distesa di terreno perlopiù roccioso e con scarsa vegetazione segnato da leggera attività vulcanica. Il nome proviene dalle numerose pozze di salamoia fumante con sorgenti sotterranee; la salamoia, uscendo dalla fonte, emette un incessante gorgoglio. Si trovano anche diverse sorgenti termali, depositi di zolfo e geyser.
L'Isola di Vyre si trova sulla costa di Ravounel ovest. Il territorio dell'isola è piuttosto inospitale, in quanto la vegetazione non è abbondante e l'entroterra è composto principalmente da colline accidentate. L'unico insediamento degno di nota è la città di Vyre, conosciuta anche come la Citta delle Maschere, una città portuale conosciuta per i suoi piaceri debosciati e l'essere sempre stata sostanzialmente indipendente, sia sotto governo zitano, sia sotto quello stelnocita attuale.
Localized Phenomena
Come accade in tutta l'Isola dei Viaggiatori delle Stelle, i fenomeni di origine planare non sono rari. La Pianura dello Zefiro e le Arcoisole sono gli esempi più semplici, come legami diretti con i Piani Elementali dell'Aria e dell'Acqua, ma ne esistono altri. Ci sono numerose storie, solitamente esagerate nel folkore ma non sempre completamente false, di persone che si sono trovate improvvisamente nella Selva Fatata mentre camminavano nella Foresta Antica, ad esempio.
Climate
In termini di temperatura, la latitudine elevata-ma-non-troppo di Ravounel spiega le temperature medio-basse della regione. In estate di giorno si vedono medie di 25-30°C, con picchi mai oltre i 35°C nelle giornate più calde. D'autunno e di primavera si hanno medie diurne di 5-20°C con grandi variazioni a dipendenza del luogo e del periodo, con massime difficilmente sopra i 25°C. D'inverno le medie si attestano a pochi gradi sopra lo zero di giorno e ampiamente nei negativi di notte, con minime anche di -15°C notturni nei periodi più freddi.
In termini di meteo, la situazione è diversa è diversa per Ravounel est e ovest. A ovest i venti spirano solitamente verso est, portando con essi nuvole cariche di acqua dal Canale dei Dannati che portano ad avere piogge piuttosto comuni, specialmente d'inverno e primavera. D'estate si hanno invece percentuali di umidità piuttosto alte. I venti magici della Pianura dello Zefiro occasionalmente respigono queste nuvole, redirezionandole tipicamente verso nord. Per questo, la Distesa Placida e l'Altopiano Nore'amel sono particolarmente piovosi. L'umidità è anche la ragione dei regolari banchi di nebbia e foschia. Ad est invece le nuvole sono in parte bloccate dal Massiccio Roa'tamyll, che rende la regione meno prona a costanti piogge della sua gemella occidentale. La mancanza della Pianura dello Zefiro rende anche la zona meno soggetta a venti forti. In generale, il clima è più mite e clemente che nell'ovest e le temperature medie percepite sono leggermente più alte.
Storia
Turismo
Anche se Ravounel fu una conquista strategica dello Stelnox, è anche divenuta una meta piuttosto gettonata per viaggiatori che vogliono vedere paesaggi inusuali. Questo, ovviamente, per l'abbondanza di effetti (spesso planari) strani che accadono nel territorio. La Pianura dello Zefiro è meta comune per coloro che desiderano sperimentare la potenza del Piano dell'Aria in relativa sicurezza, mentre le Arcoisole sono una destinazione quasi obbligatoria per i pochi che possono permettersi di raggiungerle. Kin'targo stessa è visitata principalmente da nobili che vogliono passare del tempo lontani dagli intrighi politici per via del generale disinteresse della città ad integrarsi nella cultura stelnocita, anche se la proclamazione della legge marziale ha bloccato praticamente ogni forma di turismo. È tuttavia Vyre ad essere la città con più turisti, proprio perché è nata per fare quello. I piaceri depravati e proibiti che si possono sperimentare, mischiati con la garanzia di segretezza che la città offre a tutti coloro che entrano nelle sue mura sono il luogo perfetto per coloro che hanno i soldi e i contatti per staccare la spina e lasciarsi andare alle proprie fantasie.
Maps
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Mappa di Ravounel
Una mappa fisica di tutto l'Arciducato di Ravounel.
Tipo
Peninsula
Luogo sotto
Luoghi Inclusi
Organizzazioni Incluse
Proprietario/Sovrano
Additional Rulers/Owners
Rango Proprietario/Governante
Organizzazione Proprietaria
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