Canto della Sirena
Il Canto della Sirena è il più grande faro sonoro di Umbal e la sede dell’unico collegio bardico della terraferma.
Forniscono bardi per le navi dell’arcipelago e non e, anche se non hanno nessun monopolio, hanno un notevole potere sulla vita dell’arcipelago: grazie ai viaggi dei suoi bardi e ai suoi contatti con tutti i cantori e bardi di Umbal, si occupa di raccogliere la conoscenza della regione Umbal e di tramandarla e diffonderla, e decidono liberamente come e quando fornire questa conoscenza al potente di turno giunto alla loro porta.
Struttura
Il Canto della Sirena ospita da un lato la Luce di Voce, l'ordine che si occupa specificamente di azionare il faro sonoro, e il collegio bardico, che funziona anche come accademia. Al suo cuore si trova l'Archivio di Vento, una biblioteca orale, costituita dai cantori e oratori più esperti e più anziani, che raccolgono tutta la conoscenza che arriva al Canto. Chiunque da tutta Umbal può recarsi all'Archivio per cercare conoscenza, e qualcuno lo aiuterà a trovare un cantore in grado di dare loro l’informazione che cercano, in forma rigorosamente orale.
Infatti l’unico membro del Canto autorizzato a scrivere nello svolgimento del suo compito è infatti la sua fondatrice e membro più anziano, l’elfa Asalandiva, una sopravvissuta della Decimazione che ha dedicato completamente la sua vita a recuperare tutta la conoscenza perduta di Umbal e tutta quella accumulata negli ultimi secoli, e a tramandarla oralmente ai suoi allievi e per iscritto per il suo successore.
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