Il Legnacciaio di Messan

Diplomatic action

1114IV E
20/6
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30/6

Balar, sferzata da un tremendo scirocco, è in tumulto per gli ultimi eventi de Il Gran Ballo di Balar.

Sir Drugo, accompagnato da Sir Gorafin, convoca un incontro con Filippo Di Orlando Di Balar. I Cavalieri di Balar, giorni prima, avevano proposto al Barone una spedizione verso Messan allo scopo di recuperare informazioni su un materiale speciale: il Legnacciaio.

Richiamati anche una guerriera nomadiana di nome Virea, Sindri Thummus come esponente degli gnomi e una creatura trovata dalle milizie Gorg. La creatura, pacifica e capace di parlare fluentemente la lingua delle lande, sembra dimostrare un grande intelletto e coscienza. Viene quindi portata insieme agli avventurieri nella spedizione.

La carovana passa serenamente da Naan, attraversando le vie degli gnomi, fino a raggiungere in caldi giorni di viaggio sereno Cavagrande. Lì gli avventurieri sostano per una notte conoscendo i nuovi empori degli gnomi in città e verificando lo stato del feudo dei cavalieri.
La cittadina è prospera, cresce ma ha faticato nell'ampliarsi dato che l'intero sforzo è stato dedicato alla produzione bellica per la guerra contro Xenia.

Il giorno prima dell'arrivo a Messan la carovana viene colta da un terribile nubifragio che fa imbizzarrire i cavalli, allagando la via con un torrente di fango. Dalla foresta, improvvisamente, facendo cadere un albero sulla strada, emerge un Troll di Palude insieme ai suoi Trollin.
Segue uno scontro dove il carro viene danneggiato, Sir Drugo quasi abbattuto, Gorg per poco non annega nel fiume di fango e Sindri lo gnomo finisce morsicato da un Trollin sopravvivendo per miracolo.
I prodi avventurieri, forti delle loro imprese passate e assetati di dimostrare il loro valore, si lanciano contro le creature e in devastanti colpi sferrati da Virea, Drugo e Gorafin il Troll viene abbattuto.
Spazzata via la tempesta attraverso le preghiere a Titania di Sindri, anche i piccoli esseri si disperdono e, stanchi e feriti, gli avventurieri riescono a sfuggire all'incontro.

Scopriranno che Messan, al momento, non ha un organo centrale ma è divisa in vari rappresentanti di quartiere che dirigono la vita pubblica insieme a un organo chiamato Gilda Mercantile di Sicus. La Gilda, parlando col Barone e i suoi cavalieri, stila un accordo sul commercio del Legnacciaio, anticipando che il materiale sta venendo utilizzato per la ricostruzione della città, le scorte sono carenti e il costo sarà sicuramente alti


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