Il Coro
Il Coro rappresenta l’organo direttivo della Kosmophonia, il gruppo segreto che custodisce l’Augure Cosmico e veglia sul suo sigillo. Esso è composto da individui straordinari, selezionati tra le Voci più meritevoli e devoti, che hanno dato prova assoluta di lealtà, forza spirituale e resistenza mentale. Non esiste un numero fisso di membri: il Coro può variare nel tempo, adattandosi alle esigenze della missione e della Kosmophonia stessa.
Nel Coro non esistono gradi o titoli formali: ogni membro rinuncia al proprio ego per servire l’Uno, ma ciò non significa che siano identici o intercambiabili. Al contrario, ciascuno svolge un compito preciso, legato alle proprie capacità e inclinazioni. Alcuni sono studiosi, esperti in magia dimenticata e nella manutenzione delle geometrie arcane che tengono insieme le tasche dimensionali; altri sono strateghi, incaricati di coordinare le missioni delle Voci, assicurandosi che il sigillo dell’Augure sia preservato da ogni minaccia. Vi sono poi comunicatori, psionici e sensitivi che si dedicano all’interpretazione dei messaggi della Kosmophonia, che arrivano sotto forma di sogni criptici, ondate di pensiero o immagini brucianti nella mente.
Vivono principalmente nel Sogno del Coro, la più accessibile tra le tasche dimensionali della Kosmophonia, un luogo sospeso tra veglia e incubo dove tempo e spazio si piegano secondo ritmi irregolari. Tuttavia, non è raro che scendano nel mondo materiale, per supervisionare direttamente operazioni delicate, eseguire rituali o affrontare minacce di particolare pericolo.
Le Dissonanze del Coro
Ascendere al Corso significa arrivare a toccare, a sondare una mente aline, una volontà ferrea e inflessibile: la Kosmophonia. Allo stesso tempo significa anche carpirne il più oscuro e terrificante dei segreti: lentamente si sta indebolendo. Alcuni, i più fatalisti, addirittura dicono che stia morendo. La presenza di questo peso e la conseguente paura instillata nel Coro, hanno reso le sue Voci frenetiche nella ricerca di una soluzione, anche solo temporaneo. E proprio in questa ricerca che nascono le Dissonanze: fazioni opposte, che lottano però per lo stesso scopo.
In origine le Dissonanze erano più teoriche, accademiche che pratiche: anche se non si era concordi sul come agire veniva comunque trovata una via comune e la vita della Kosmophonia proseguiva. Mano a mano che i secoli trascorrevano le faide diventavano più accese, fino al punto di sfociare nella violenza. A periodi di calma si susseguivano momenti di forte agitazione, dove la composizione del Coro cambiava rapidamente ed una parte spariva misteriosamente, lasciando spazio alla Dissonanza dominante che ora, in gergo, diventava una nuova Armonia.
A rendere il tutto ancora più disordinato, c'è il fatto che ormai la Kosmophonia non è più in grado di comunicare normalmente la sua volontà: sogni, sussurri incomprensibili, visioni febbrili, viaggi astrali sono i modi in cui il volore dell'Antico Essere viene impartito ma ogni volta è sempre aperto ad interpretazioni: quando queste si fanno più intense le Dissonanze pensano di essere nel giusto, di stare ricevendo conferme oppure al contrario di stare intraprendendo la strada sbagliata e che siano segnali di arresto... per quanto il punto di arrivo sia sempre lo stesso, la via per raggiungerlo non è più chiara come un tempo.
Dissonanze Conosciute
Le Dissonanze che sono passate alla storia sono sopratutto le prime, più simili a dibattiti filosofici e accademici che a vere e proprie faide. Quando queste però sono passate a forme più violente e letali, il Coro ha iniziato nascondere le sue dissidenze interne presentandosi nuovamente in modo granitico, compatto e armonioso.
[Inserire Dissonanze presenti nella campagna]
Le Benedizioni della Kosmophonia
Mentre il potere della Kosmophonia si è lentamente eroso, la corruzione dell'Abisso, goccia a goccia, entrava prima nell'Incubo della Kosmophonia e poi nel Sogno del Coro. Con il passare degli anni, queste particelle hanno iniziato a trasformare, prima in modo inpercettibile, la realtà e le persone che entravano in contatto con loro. Ora invece alcuni dei cambiamenti inziano ad essere più riconoscibili, più visibili e sempre più frequenti.
Alcuni membri del Coro, specialmente quelli più vicini alla Kosmophonia, hanno iniziato manifestare vere e proprie mutazioni, in qualche modo simili a quelle sviluppate dall'entità stessa: arti e occhi extra, escrescenze lignee/arboree, pupille nere oltre che ad altre mutazioni minori.
Alcuni delle Dissonanze hanno interpretato questi come segni positivi, come la manifestazione della volontà della Kosmophonia di premiare i suoi membri più zelanti, altri invece li vedono come segni inequivocabili del decadimento e si propongono di allontanare coloro che risultano mutati in qualche modo.

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