Velka
La Velka è il subcontinente più ad est dell'Antediluvia. La forma particolare della sua parte settentrionale ha dato origine ad un gran numero di nomi comuni che si riferiscono ad essa, tra i quali il più comune è la Fauce.
Attualmente la Velka è occupata da cinque nazioni: Akwande, Balm, Calasta, Kaldryn e Orisia.
Dei tre subcontinenti, la Velka è quello con maggiore diversità in termini di biomi ed ecosistemi, passando dalle giungle e savane dell'Akwande fino alla tundra orisiana. Ciò è grazie alla sua ampia espansione latitudinale, che raggiunge e supera il tropico boreale nel sud dell'Akwande, e si avvicina al circolo polare artico a nord dell'Orisia.
Geografia
La Velka è il subcontinente più vasto, di poco superando l'Arkos, anche se la forma caotica e particolare della costa rende difficile provarlo, specialmente a prima vista.
Il clima presenta una diffusa piovosità, anche se per ragioni variabili. L'Akwande è una regione monsonica, dominata da piogge estremamente intense e durature durante la stagione piovosa. Tutta la zona costiera del Golfo della Bestia, in particolare la Calasta settentrionale, riceve precipitazione frequenti, anche se in genere di bassa intensità. Nel sud orisiano queste precipitazioni spesso diventano nevicate o grandinate per via della temperatura media più bassa.
Sono presenti due catene montuose principali: a nord, nell'Orisia orientale, si trova la Cresta del Mondo, che contiene i picchi più alti di tutta l'Antediluvia, mentre a sud si trova l'Egida di Roccia, che fa da confine naturale tra l'Akwande e il Kaldryn e anch'essa presenta montagne piuttosto elevate. Queste due catene montuose interagiscono in modo sostanziale con le elevate precipitazioni del subcontinente, tant'è che l'Egida di Roccia ha ottenuto il suo nome proprio da questa interazione. Infatti, la catena contribuisce a impedire ai monsoni estivi provenienti dall'Akwande di proseguire nel loro percorso, forzandoli a scaricare le loro masse d'acqua alle pendici della catena. Oltre a creare zone estremamente rigogliose e paludose al vertice meridionale assieme a numerosi fiumi, questo fa sì che i monsoni akwandesi rimangano limitati alla nazione stessa, mai raggiungendo il Kaldryn più a nord. Anche nel caso della Cresta del Mondo, l'altezza della catena fa scaricare la pioggia alle nuvole che si muovono contro di essa, producendo in questo caso un enorme numero di fiumi che punteggiano il nord della Calasta.
La Velka presenta un gran numero di fiumi, laghi, ghiacciai e in ogni caso specchi d'acqua, come conseguenza pressochè diretta delle alte precipitazioni medie. Sono già stati menzionati i fiumi della Calasta e dell'Akwande, ma anche in Kaldryn, Balm e Osiria si trovano parecchi corsi d'acqua, in particolare sul versante ovest della Cresta del Mondo. L'abbondanza di fiumi e la loro relativa vicinanza al mare o oceano hanno portato alla formazione di un certo numero di lagune, in particolare sulla costa occidentale della Calasta.
Le coste velkane sono alquanto estese e presentano una varietà di conformazioni. Come per gli altri subcontinenti, le coste che si affacciano al Mare Centrale sono quasi esclusivamente delle pareti rocciose ripide, in molti punti quasi perfettamente verticali. Al di fuori del Mar Centrale sono tendenzialmente basse, anche se nel nord dell'Orisia si incontrano i pochi fiordi del subcontinente.
La morfologia del terreno tende ad essere pianeggiante, con rilievi piuttosto contenuti e graduali al di fuori delle due catene montuose e i loro dintorni. Ciò contribuisce a rendere i molteplici fiumi della regione alquanto lunghi e serpeggianti. Non c'è traccia di attività vulcanica.
Storia
Data l'abbondanza di sorgenti di acqua dolce e fertilità del terreno, la Velka è sempre stata il subcontinente di Antediluvia più popolato, con un gran numero di popoli, culture e nazioni che si susseguirono nei secoli.
La Velka fu il teatro del più grande impero che Antediluvia abbia mai visto, l'Impero di Regalia, che includeva nei suoi confini quasi tre quarti del territorio del subcontinente. Infatti, era costituito da ciò che oggi sono il Balm, la Calasta e il Kaldryn, con un ponte di terra oggi controllato dall'Orisia che collegava la Calasta al Balm.
Tipo
Subcontinent
Luogo sotto
Luoghi Inclusi
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