Giorno del Nuovo Ciclo
Il Primo dell’Anno o Giorno del Nuovo Ciclo è la festività che segna l’inizio di un nuovo anno, segnato dal tramontare della luna Thumiris e dall’apparire in cielo del primo quarto di Qubiris; i druidi di tutta Umbal nelle settimane precedenti a questo giorno scandagliano i cieli con attenzione, cercando il primo brillio di Qubiris per comunicare ai propri circoli, e da lì al resto della regione, il via libera per festeggiare il nuovo anno o Nuovo Ciclo. Anche se il 1 giorno di Nuova Qubiris viene considerato comunque il primo giorno del nuovo anno per il calendario, quando Qubiris non viene avvistata in tempo è considerato un presagio di sventura.
Storia
L’inizio del nuovo anno è sempre stato un momento simbolico di rinascita e festeggiamenti, a dopo la Decimazione ha assunto un significato differente: i primi anni della Decimazione le razze mortali vivevano nel terrore che quella sarebbe stata effettivamente per loro la fine del mondo, e giungere a vedere un nuovo anno iniziò ben presto a essere considerato un vero e proprio miracolo. Per questo motivo il Giorno del Nuovo Ciclo ha in tutte le culture importanza fondamentale, un giorno in cui si ringrazia (se stessi, la propria comunità, gli dei o un mix di tutto ciò a seconda della cultura) per la possibilità di vedere un nuovo anno e di continuare a vivere, un giorno in cui si rinnova il patto implicito con la natura che permette a tutti di sopravvivere, e in cui si cancellano simbolicamente le difficoltà dell’anno passato per prepararsi a quelle dell’anno che sta arrivando.
Svolgimento
Ogni comunità festeggia in modo differente il Giorno del Nuovo Ciclo.
Per esempio a Primo Passaggio le attività cittadine si fermano per i festeggiamenti. Nonostante ogni quartiere (spesso ogni strada od ogni famiglia) abbia piccole tradizioni che li differenziano gli uni dagli altri, tutti condividono alcune caratteristiche comuni:
- locande, taverne, mercanti e famiglie offrono il cibo in più a ospiti e passanti, come segno di comunità e come modo per non fare andare a male cibo vecchio;
- nelle strade più grandi e nelle piazze vengono montate bancarelle che vendono cibo, bevande e altri beni, e si affollano bardi e artisti che offrono la loro arte al pubblico
- le strade della città, le case e gli edifici pubblici sono lavati ritualmente con le acque dell’Occhio concesse dai druidi del Circolo del Sale e arricchite dalle piante raccolte dal Circolo dell’Ombra Verde
- all’alba i cittadini e le autorità cittadine si riuniscono sulla spiaggia della Città Blu per raccogliere ciascuno un contenitore pieno di acqua marina che durante la giornata viene riempito di sassi incisi con simboli che ricordano eventi dell’anno passato; al tramonto durante la cerimonia del Nuovo Inizio questi contenitori vengono restituiti al mare, che accoglie i dolori, i dubbi e le gioie del vecchio anno e li consegna al passato; poi i cittadini si bagnano nelle acque marine per segnare il vero inizio del nuovo anno tra le braccia del mare.
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