Le Isole Ruggenti

A nord ovest del Delta di Balden sorge un arcipelago di 4 isole che fanno parte del Regno di Schlachtfeld . Le isole sono di natura vulcanica e si sono formate in seguito alla sedimentazione dei detriti lavici dei vulcani, infatti ognuna delle 4 isole (Isola Nord, Isola Sud, Isola Est e Isola Ovest) possiede un vulcano che l'ha formata nel corso degli anni. Il paesaggio delle isole è caratterizzato dalle acque cristalline e dalle numerose sorgenti termali che lo rendono un luogo incantevole per rilassarsi, se non fosse per chi e cosa abita l'arcipelago. I nativi delle isole sono chiamati Draconidi per via del loro aspetto affine alle bestie alate, la maggioranza dei nativi lavora nella piantagioni della Compagnia Baldiana delle Isole Occidentali , il resto fu sterminato dai Baldiani durante la grande colonizzazione del arcipelago e le tracce della loro cultura cancellate dalla storia. Le isole sono utilizzate della Compagnia Baldiana delle Isole Occidentale in collaborazione con il governo, la compagnia opera da Nuova Balden e dai numerosi avamposti i costieri che fungono da centri di produzione di materie prime (cotone, ferro e il prezioso adamantio) pronte per essere esportate alla madrepatria.     I nativi non sono gli unici abitanti delle isole, su ogni isola si può notare una torre che spunta dalla montagna che nasconde un enorme complesso minerario artificiale più antico di qualsiasi altra struttura al mondo conosciuto. Al interno dei cunicoli dimorano delle armature animate in bronzo e in ottone che difendono strenuamente gli enormi depositi minerari. Un altro pericolo sono i Titani di Ottone, enormi colossi cosi alti da poter camminare sul fondale del mare e attaccare le navi che si avvicinano troppo alle isole, di solito vagano per i pendii delle isole e attaccano gli avamposto Baldiani. Oltre a Titani, come se non bastasse, le coste delle isole brulicano di Pirati appartenti alla La Confraternita della Costa che rimangono una spina nel fianco per i commerci della Compagnia delle Isole Occidentali.