Teoria dei Flussi

La teoria dei flussi venne concettualizzata per la prima volta dallo stregone-guerriero Bruno.

Meditando nei pressi di una faglia nella realtà verso il Piano della Luce (Piani), Bruno capì che i piani si incrociano in spazi diversi. Essi si trovano nello stesso posto ma sfalzati nello spazio-tempo, increspandosi e incrociandosi pur non toccandosi mai.

I punti di "incrocio" sono quello che noi conosciamo come Lay Line.

Uno sviluppo...

Durante gli avvenimenti de La distruzione della Folgore, Bruno comprese che non solo la teoria aveva un fondamento ma era riuscito ad assistere a un avvenimento straordinario: il contatto tra Piano della Luce e dell'Ombra.
Seguendo la teoria i Piani non si "toccherebbero" mai, bensì esisterebbero nello stesso spazio ma in luoghi diversi.
Il contatto tra i Piani, venne scoperto quel giorno, genererebbe il Caos.

Il testo delle origini

Dopo gli eventi de L'ombra del Tempio gli avventurieri riuscirono a recuperare i testi che conservano le conoscenze sul funzionamento del cosmo.

I Piani confinano lungo un Fronte curvo.
Le sinusoidi rappresentano lo spazio dei due Piani (luce e ombra) che curvano e si modificano mentre si avvicinano l'uno a l'altro.

Lo spazio di confine, dove i piani si toccano, costituisce il Caos.

Gli spazi "vuoti", dove i piani curvano senza toccarsi lungo questo fronte, si generano gli Interpiani.

Gli interpiani sono attraversati dalle Lay Line e da questi flussi di energia si generano i Regni, i pianeti, la magia e le creature che vi abitano.

(Schema 1)

Il confine è immenso, coprendo distanze cosmologiche incalcolabili in uno spazio tridimensionale.

Immaginando di essere creature gigantesche e allontanandoci dal fronte tra Luce e Ombra (Schema 1), osserveremmo che le curve diventano sempre più fitte e piccole fino ad apparire come una linea unica. Inoltre questa linea apparirebbe come curva. Questa curvatura si accentua a mano a mano che ci allontaniamo fino ad apparire come un orizzonte che separa Luce e Ombra come nello Schema 2.

(Schema 2)

Legenda per i grafici sottostanti:

Nero: Energie dell'Ombra

Giallo: Energie della Luce

Viola: Caos

Bianco: interpiani

Azzurro: Layline