Alf Testamolle

Alf Testamolle era un ladruncolo da quattro soldi, viveva alla giornata rubacchiando qua e là i ricchi mercanti che passavano per la città di Fortemarmo. Un sempliciotto, senza particolare ingegno o qualità, anzi, piuttosto stupido, da qui il suo soprannome. Durante una delle sue uscite fuori città in cerca di un viandante da derubare, venne colpito forte alla testa, svenendo; si risvegliò circa mezzora dopo e vide una pietra fluorescente di colore arancione vicino a lui e una voce che lo chiamava, proveniente da quella stessa pietra: “Alf... Alf... ti ho concesso poteri al di là della tua immaginazione, usali per farti strada in città e ottenere quello che meriti”. Alf si mise immediatamente alla prova, cercando di far levitare una roccia, cosa che effettivamente accadde. Eccitato, provò ad attirarla a sé, e così successe. Provò anche a compiere borseggi in piena vista e riuscì a raccogliere una discreta somma in pochi giorni senza farsi scoprire. Esaltato dai suoi poteri, decise di affrontare lo sceriffo della città in singolar tenzone, per dimostrare a tutti quel che valeva; tuttavia le cose non andarono come si aspettava: nonostante le sue mani scagliassero fulmini e palle infuocate, lo sceriffo pareva esserne immune, senza neanche venirne scalfito; in pochi secondi venne messo al tappeto e condotto via. Cos’era successo? Beh, la pietra che aveva centrato Alf non era altro che un comunissimo sasso precipitato dal costone roccioso fuori dalla città che aveva reso la testa di Alf ancora più molle: vedeva cose che gli altri non riuscivano, la sua mente creava illusioni che solo lui poteva percepire. Quello che le altre persone vedevano era un povero uomo che interagiva con l’aria e agitava le mani borbottando frasi sconclusionate, per cui lo sceriffo in persona aveva ritenuto giusto per la sicurezza e il buon nome della città di arrestarlo e rinchiuderlo in una prigione per mentecatti. A tutt’oggi, comunque, esistono persone che ritengono che ALF non fosse pazzo, ma un uomo benedetto dalla “vista oltre il velo” ..