Obhejane

Le tribù di Obhejane sono composte da dei rinoceronti che hanno acquisito il senno, come molti altri popoli di bestie divenute senzienti, hanno ancora un’organizzazione primitiva e per questo vengono spesso schiavizzati dalle razze confinanti come forza lavoro, anche per il fatto che sono leggermente meno intelligenti di altre razze di bestie. Fisicamente possenti con una scura pelle spessa come un’armatura naturale e praticamente immuni all’avvelenamento, i maschi sono dotati di grandi e affilati corni sul muso, sono erbivori e raccoglitori, hanno da poco cominciato a sfruttare l’agricoltura per procacciarsi il cibo. Essenzialmente barbarici sono anche fortemente territoriali, non hanno alcun senso economico e usano il baratto per ottenere ciò che vogliono. Nei combattimenti usano lunghe lance con punte di ferro o pietra e scudi di paglia intrecciata con stoffa di cotone pressata, alle volte possono caricare e combattere con il proprio corno o a mani nude. I loro villaggi sono isolati, costruiti di paglia e fango e comandati da un capo villaggio e da uno sciamano che prendono le decisioni insieme al consiglio degli anziani del villaggio.