Aelvalie

Discendenti delle antichissime Fate Primordiali, sono tra i più antichi esseri viventi esistenti al mondo, nel passato ve ne erano molte più tribù e clan ma con il primo cataclisma e l’arrivo degli umani, la nascita delle razze di bestie antropomorfe e la comparsa di nuove malattie hanno sterminato una larga parte della popolazione delle Aelvalie fino a ridurli a piccole enclavi nascoste e qualche congregazione più vasta che è riuscita a sopravvivere allo scorrere del tempo. Oggi questa razza si divide in tre rami ben distinti fisicamente e nonostante siano anche localizzati in aree molto distanti tra loro condividono gli stessi tratti distintivi: gli Aztù, gli Hiawath e i Kameha; a parte le differenze fisiche, quindi, i ceppi di Aelvalie si differenziano da un punto di vista culturale. I primi sono abili costruttori e sono riusciti a domare gli acquitrini e le paludi della zone in cui vivono costruendo le proprie città su delle zattere che seguono il movimento delle acque che le circondano. Abituati a compiere sacrifici al dio del Sole sono ovunque temuti per la loro ferocia in battaglia, specialmente i loro “guerrieri delle zanne affilate” e le loro lame di ossidiana, estremamente taglienti; appaiono fisicamente come molto alti, con la pelle chiara tendente al rosso e i capelli di un profondo nero corvino, curiosamente i loro occhi hanno la sclera completamente nera come l’iride. Le genti degli Hiawath sono cacciatori e hanno da poco adottato metodi di agricoltura, vivono in villaggi completamente in legno e pelli, sono generalmente pacifici ma da qualche secolo si sono unificati in un'unica alleanza di tribù che occupano una zona molto vasta presso un grande complesso lacustre mentre altre tribù minori continuano a praticare l caccia e il nomadismo; tipico per questi popoli è il combattere con arco e frecce, compiendo imboscate o attaccando a cavallo di grandi bufali. Fisicamente gli Hiawath appaiono come esseri bassi dalla pelle estremamente chiara con un tono arancione o giallo e i capelli verde chiaro e occhi di un colore verde smeraldo molto profondo. Differentemente dalle altre tribù di Aelvalie, i Kameha, sono maestri nello sfruttare il Mana, così chiamano l’essenza vitale, per il combattimento e quindi usano spesso la magia invece delle proprie armi che non sono molto sviluppate; vivendo su un arcipelago molto vasto, ogni isola ha la sua tribù con lievi distinzioni tra di esse, questa situazione ha fatto di questi esseri degli abili naviganti e li ha portati a navigare anche per lunghe distanze prima di fermarsi e stabilire una nuova colonia e creare una nuova tribù; sono generalmente alti con una pelle pallida con lievi riflessi porpora, i capelli sono color magenta o viola profondo e hanno occhi di colore lilla o magenta.