Accordo dei Bassi popoli

L'accordo dei Bassi Popoli è l'accordo stipulato tra la città di Cavagrande e la Gilda Mercantile di Sicus.

L'accordo recita:

Nel nome del Signore della Luce, degli antenati naneschi e degli spiriti fatati degli Gnomi.

In sacro accordo comune, Sir Drugo della Miniera degli Appigli e Cavaliere Feudatario di Cavagrande, Sindri Thummus di Cavagrande e Marsela di Feris, referente della gilda mercantile di Sicus (da ora nominate "le parti"), si impegnano a:

  1. Stabilire un'ambasciata gnomica a Messan da considerarsi territorio di Stato e proprietà dei popoli gnomici;
  2. La costituzione di una taverna rifornita di prodotti gnomici a Messan, ospitata e di proprietà di Marsela di Feris;
  3. Lo scambio fisso tra Legnacciaio e Mithril in rapporto di 2 a 1 (ogni chilo di Mithril sarà scambiato per 2 chili di Legnacciaio.;
  4. La disponibilità di Sir Drugo a fornire delle lezioni di lavorazione del Mithril agli artigiani di Messan all'interno del suo laboratorio.

Gli accordi presi con Cavagrande e con i popoli gnomici sono da intendersi separati.

In caso di violazione la parte rea sarà esclusa dall'accordo, con immediato stralcio delle clausole che la coinvolgono.

In fede,

Le parti


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