Tavrin
Nati dall’esodo dei Valérien che fuggirono dalle Valli durante la furia draconica, i Tavrin si dispersero nelle Terre Centrali, guidati da quattro famiglie nobili che salvarono i propri sudditi: Campid’oro, Bassopiane, Sottobosco e Foglia Spinosa. Il lungo nomadismo, la vita tra foreste e steppe e l’esigenza di restare inosservati li trasformarono in un popolo di bassa statura, rapido e silenzioso, adattato a sfuggire agli occhi dei dominatori. Col passare dei secoli, i Tavrin svilupparono una cultura fondata sulle carovane, sul legame familiare e sulla memoria dell’esodo. Ancora oggi essi si tramandano canti e cronache che ricordano le antiche fughe, vedendo in esse il cuore della loro identità.

Commenti