Mildenhall

Un'ambizione incrollabile che duri in eterno

  La città perduta di Mildenhall è stata fondata nel 212 d. E., a seguito di dispute politiche interne a  Taigh Mòr che hanno portato la popolazione svirfneblin ad abbandonare la città in una vasta migrazione. Nata dai resti di un’antica miniera gli svirfneblin hanno realizzato in breve tempi una serie di imponenti lavori, costruendo un reticolato di gallerie e saloni sotto la montagna. Nel farlo hanno dispiegato un gran numero di mezzi e risorse, a loro possibili grazie alle immense ricchezze accumulate ed a una rete di contatti a Gröndal che ha fornito macchinari e costrutti per i lavori.   Ma la più importante delle opere degli svirfneblin, e da molti teorizzato come il reale motivo del loro finale distacco da Taigh Mòr, è la riscoperta parziale dell’antica tecnologia del teletrasporto. Tramite studi secolari, infatti, gli svirfneblin hanno ricostruito a tentativi parti dell’incantesimo Teletrasporto, creandone una versione a breve distanza allegata a certi valori predefiniti. In questo modo sono riusciti a ricostruire una rete interna alla città che permetteva una viabilità interna senza precedenti. Nella sua forma finale sarebbe potuta divenire una delle opere più straordinarie mai realizzate nella storia del mondo intero.   Tuttavia, le ricchezze investite dagli svirfneblin in questo sistema di teletrasporto a breve distanza forse sarebbero state meglio investite in lavori di ingegneria più solidi. L’ambizione del popolo minuto li ha infatti portati a rinchiudersi nella città, impedendo l’ingresso a gran parte dei forestieri, con l’intenzione di riaprirsi solo a lavori completati. La velocità e l’impazienza con cui la città è stata scavata e costruita ha infatti portato a una serie di crolli che uniti all’infestazione di non-morti causata dall’isolamento hanno inesorabilmente condotto alla totale rovina della città. Solo pochi avventurieri, tombaroli e studiosi osano addentrarsi nei suoi livelli più superficiali. I quartieri più profondi della città, tra cui anche il distretto nobile e la sala del trono svirfneblin, sono ormai per sempre perduti sotto sterminate tonnellate di roccia.