Heidelberg
Capitale del guerrafondaio Regno di Heidelberg, patria degli Hassfolc e delle gole degli Heudren.
L’immensa città di Heidelberg è situata nella punto sud del regno omonimo. È stata fondata circa nell’108 p. E. da diverse tribù nomadi della zona, sebbene si ha notizia di accampamenti provvisori e tentativi di insediamenti di almeno tre secoli anteriori. L’atto fondante che sancì la fondazione della città è noto come il Giuramento dell’Heudren, posto dai capi delle 5 tribù originarie sulla carcassa dell’Heudren che avevano appena ucciso insieme. La problematica convivenza delle 5 tribù riuscì inaspettatamente a sopravvivere facendo divenire il villaggio di Heidelberg il primo insediamento stabile della regione. Molti commercianti di Prince e della penisola di Ende cominciarono a trattare il piccolo centro abitato come una tappa fissa nei loro viaggi, dove poter vendere beni di prima necessità difficilmente reperibili nella regione e comprare materiali rari e carcasse da collezioni reperibili dai cacciatori di Heidelberg. Oltre il commercio questi rinnovati contatti hanno reso possibile l’iniziale affermarsi dei guerrieri di Heidelberg come abili mercenari lungo tutto il Mar Quiburn. Ciò, unito allo sfruttamento progressivamente maggiore delle zone fertili costiere reso possibile da un insediamento più duraturo, ha contribuito ad un lento ma graduale ingrandimento della città.
La capitale
La città di Heidelberg è una megalopoli caotica e confusionaria, la cui flessibilità delle leggi quasi inesistenti l’ha resa la destinazione prediletta al mondo di chiunque si identifichi nella logica del predominio del più forte. È incalcolabile il numero di crimini violenti che vengono quotidianamente attuati nella città, risse, scontri, duelli e faide tra clan. Generalmente le autorità non hanno mai posto attenzione alla situazione, anche incoraggiandola in alcuni casi per “scremare la popolazione meritevole di far parte del regno”. La forma di governo è basata sul potere militare, con cariche politiche e militari che coincidono senz’appello. È compito dei cinque alti generali, a rappresentare simbolicamente le 5 tribù originarie, e dei loro subordinati coordinare ogni aspetto della vita della città, seguendo un ordine esecutivo basato sulla scala di comando e sull’ordine del führerprinzip. Il re di Heidelberg, come ogni carica di potere, viene deciso a duello, quasi sempre mortale. Qualunque abitante di Heidelberg è teoricamente in diritto di sfidare il re o uno dei 5 generali. L’attuale monarca è Re Sbabaduich, il più longevo e probabilmente il più idolatrato della storia del regno. Luoghi di Interesse
Solo i fortiOrigini
L’immensa città di Heidelberg è situata nella punto sud del regno omonimo. È stata fondata circa nell’108 p. E. da diverse tribù nomadi della zona, sebbene si ha notizia di accampamenti provvisori e tentativi di insediamenti di almeno tre secoli anteriori. L’atto fondante che sancì la fondazione della città è noto come il Giuramento dell’Heudren, posto dai capi delle 5 tribù originarie sulla carcassa dell’Heudren che avevano appena ucciso insieme. La problematica convivenza delle 5 tribù riuscì inaspettatamente a sopravvivere facendo divenire il villaggio di Heidelberg il primo insediamento stabile della regione. Molti commercianti di Prince e della penisola di Ende cominciarono a trattare il piccolo centro abitato come una tappa fissa nei loro viaggi, dove poter vendere beni di prima necessità difficilmente reperibili nella regione e comprare materiali rari e carcasse da collezioni reperibili dai cacciatori di Heidelberg. Oltre il commercio questi rinnovati contatti hanno reso possibile l’iniziale affermarsi dei guerrieri di Heidelberg come abili mercenari lungo tutto il Mar Quiburn. Ciò, unito allo sfruttamento progressivamente maggiore delle zone fertili costiere reso possibile da un insediamento più duraturo, ha contribuito ad un lento ma graduale ingrandimento della città.
La capitale
La città di Heidelberg è una megalopoli caotica e confusionaria, la cui flessibilità delle leggi quasi inesistenti l’ha resa la destinazione prediletta al mondo di chiunque si identifichi nella logica del predominio del più forte. È incalcolabile il numero di crimini violenti che vengono quotidianamente attuati nella città, risse, scontri, duelli e faide tra clan. Generalmente le autorità non hanno mai posto attenzione alla situazione, anche incoraggiandola in alcuni casi per “scremare la popolazione meritevole di far parte del regno”. La forma di governo è basata sul potere militare, con cariche politiche e militari che coincidono senz’appello. È compito dei cinque alti generali, a rappresentare simbolicamente le 5 tribù originarie, e dei loro subordinati coordinare ogni aspetto della vita della città, seguendo un ordine esecutivo basato sulla scala di comando e sull’ordine del führerprinzip. Il re di Heidelberg, come ogni carica di potere, viene deciso a duello, quasi sempre mortale. Qualunque abitante di Heidelberg è teoricamente in diritto di sfidare il re o uno dei 5 generali. L’attuale monarca è Re Sbabaduich, il più longevo e probabilmente il più idolatrato della storia del regno. Luoghi di Interesse
- L’anfiteatro di Gorum: colossale arena ed una delle costruzioni più grandi al mondo, ospita alcuni dei più abili combattenti e dei più importanti tornei al mondo, insieme a eventi, lotte con bestie, gare di heudren ecc. Qui si tengono i duelli per il titolo di alto generale e di re.
- Il trono nomade: fortezza costruita su un apparato con ruote in adamantio e trasportata da un immenso esemplare di heudren. Qui alloggia il Re di Heidelberg spostandosi tra i vari accampamenti del regno
- Le Lamiere: complesso di edifici dalle formi irregolari costruiti con scarti di metallo. All’interno si trovano la maggior parte dei negozi più caratteristici di Heidelberg e si svolge qui gran parte del commercio della città.
- Tempio di Gorum: tempio dedicato al dio della guerra adorato ad Heidelberg. Nell’abside, protetto da una cripta interna, si trova lo scheletro del gigantesco Heudren del giuramento
- La Grande Vagina: immenso complesso di tende accanto le Lamiere ristrutturato 10 anni fa da un ricco magnate di Gröndal per rassomiglia-re al sesso femminile è il più grande bordello al mondo. Alle sue spalle è attualmente in costruzione un alto edificio cilindrico con un atrio a due basi sferiche che prenderà il nome di torre fallica
- Le steppe: allevamento militare degli heudren al confine nord-est del-la città
- Il Piccolo Cerchio: quartiere periferico situato a nord-ovest della città, attorniato da alti mura scavate nella roccia e ricoperte da cinte in pietra. Quartiere particolarmente benestante, al suo interno si trovano residenze e punti di riferimento degli abitanti esteri ad Heidelberg. Si distacca dall’ambiente caotico della città grazie ad una precisa selezione dei suoi residenti e dal distaccamento fisico
- Cappella di Calistria: piccolo santuario all’interno del Piccolo Cerchio con annesso un ampio e raffinato locale per scambisti. I suoi sacerdoti sono in perenne conflitto con la direzione della Grande Vagina.
- Ambasciata dei Lunafrey: ambasciata dell’omonimo regno elfico collocata nel Piccolo Cerchio
- Ambasciata di Prince: ambasciata dell’omonimo regno sunftfolc collocata nel Piccolo Cerchio
- Gran sala dei sultanati del Sabbadhi: pseudo ambasciata dei sultanati del Sabbadhi dove vengono tenute cerimonie ed eventi di gala, avendo ogni sultanato una villa privata che usa come propria ambasciata. È usata anche come zona franca per tenere vari colloqui diplomatici e commerciali.
- Xanthuos’: principale negozio di artefatti magici della città caratterizzato dalla stravaganza del suo personale, composto da membri degli Xanthous, schiavi del Sabbadhi e beduini del Ghiratoa
- Le Fauci Infernali: fucine militari di Heidelberg
- Chiesa di Rovagug: situata nella zona est della città è qui anche coltivato il culto degli Antichi e dei Colossali, considerarti dai seguaci di Rovagug come progenie del dio
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