Giardino d'Inverno
Città di Giardino d'Inverno, una delle sette città libere del Regno di Evergreen.
La città di Giardino d’Inverno è stata fondata nel 1267 p. E. da un gruppo di umani emigrato a sud durante le conquiste dell’Impero atahualpese. Deve il suo nome all’imponente villa Etruba posta di fianco alla cascata, dotata di un immenso giardino che grazie alla serra di vetro manteneva la sua vegetazione anche negli inverni più rigidi. Leggenda vuole che proprio gli abitanti della villa e la sua servitù fossero il nucleo primordiale della fondazione della città.
Inizialmente sottomessa nel 1007 p. E. dall’impero atahualpese è riconquistata dal Regno di Lunafrey circa mezzo secolo dopo, grazie al quale riesce a mantenere la propria indipendenza come facente parte dei territori sotto l’influenza della nobiltà elfica. Si mantiene costantemente come un piccolo centro abitato, gravi-tante intorno al Regno di Lunafrey per gli ambiti economici e sociali. Aumenta la sua popolazione lentamente e costantemente lungo i secoli, per poi crollare con la grande epidemia del 700 p. E. La città perde la quasi totalità della popolazione, an-che in seguito alla successiva emigrazione della popolazione verso il Regno di Lunafrey.
La città vive una rinascita nel 588 p. E., quando il nobile Giovanni de Fiori raduna la gente dei villaggi vicini in un’unica comunità facendosi eleggere re. Re Giovanni, conosciuto in seguito come il Magnifico, attua un’ampia restaurazione edilizia e artistica della città utilizzando il suo stesso tesoro personale, e riaccende i contatti con la nobiltà elfica di Lunafrey, garantendosi un canale privilegiato per il commercio della città nel regno. Nel giro di pochi decenni la città quindi decupla il numero di abitanti e realizza alcune delle più imponenti opere architettoniche che si mantengono fino ad ora, sebbene restaurate ed ampliate. Per il suo capostipite e per il continuo del suo lavoro svolto successivamente dai suoi discendenti la dinastia de Fiori è tra le più amate della storia di Giardino d’Inverno, sebbene la sua linea si concluda per mancanza di eredi già nel 298 p. E., a seguito della guerra con Montressor.
Giardino d’Inverno raggiunge la sua massima espansione nel 33 p. E., con poco meno di 200.000 abitanti secondo le stime. La città si mantiene poi stabile, per poi progressivamente diminuire leggermente la sua popolazione emigrata verso le più attive città del nord, nel neo-Regno di Evergreen, o verso l’importante Regno di Lunafrey a sud. Trovandosi infatti in una zona di confine tra i due regni la città è più volte stata luogo di battaglie e assedi nel durante dei loro scontri, per poi essere anche oggetto di contesa territoriale spesso spostata tra un confine e l’altro. Per queste ragioni, e per l’intenso sviluppo di Lunaris, le città a nord di Evergreen e della penisola endiana, in molti hanno preferito abbandonare la città, sebbene si mantenga discretamente florida e vanti un’antichissima tradizione.
La popolazione attuale di Giardino d’Inverno è di 130.000 abitanti e la casata reggente è la Wolbden, salite al potere nel 48 d. E.
Società e Cultura
Giardino d’Inverno è fra le città libere più tradizionaliste, sebbene non la corrente conservatrice della nobiltà sia sempre stata tenuta a freno dalle politiche dei Lunafrey. Sebbene si tratti di un piccolo centro è crocevia di numerosi artisti di musica classica. La sua università si distingue per la sezione di filologia classica, particolarmente estese, e per l’ampia biblioteca, che presenta una delle più grandi col-lezioni di volumi medici al mondo.
Lo stile architettonico della città è prettamente neoclassico con forti influenze dello stile flessuoso e baroccheggiante lunafreyano. Di particolare rilievo è il giardino del palazzo reale Etruba, dedicato alla dea Shelyn. Sebbene in grandezza non eguagli la Villa della Rosa Eterna o i Giardini di Shleyn a Celephais, nel suo piccolo è una delle più rinomate meraviglie artistiche del continente.
Abitanti:140.000
Forza Militare:
170 cavalieri
1.600 fanti
500 arcieri
Forma di Governo: monarchia
Capo di governo: Re Jonah Wolbden
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Luoghi di Interesse:
- Caverna di Glauco: sistema di grotte sotterranee situato a poche ore di cavallo dalle mura della città, nelle prossimità della Vecchia Villa. La vegetazione luminescente ed i corsi d’acqua che scorrono dentro le colline in cascate la rendono uno spettacolo naturale di rara bellezza e fanno delle sue grotte più esterne una frequentata metà turistica. Tuttavia, spesso esploratori e studiosi si avventurano più in profondità, malgrado la pericolosità del gesto derivante da crolli, piante soporifere e velenose. La caverna, sebbene questa sua caratteristica sia poco nota, è infatti l’unico luogo al mondo in cui cresce l’Alga di Glauco, una rara pianta marina dotata di irripetibili proprietà magiche che trae dai minerali nel terreno. Le straordinarie capacità della pianta e il conseguente alto valore di essa spingono molti a cercare di trovare il bacino dove cresce, nella profondità della caverna, sebbene si tratti di un’impresa rischiosa in quanto i frequenti crolli dovuti alle correnti sotterranee rendono impossibile avere una mappa della Caverna di Glauco.
- Chiesa di Sarenrae: chiesa dedicata alla divinità della guarigione e degli agricoltori. Si tratta del culto più diffuso nella città, seguito subito dopo da quello di Nethys
- Giardini Reali: complesso di giardini, serre, gazebi e labirinti di siepi che si estende tutto intorno al Palazzo Etruba. È metà di visita di numerosi turisti e architetti, attratti dalla bellezza dei suoi chiostri e dei suoi complessi scultorei, nonché da numerosi adepti della magia che studiano i cerchi magici contenuti al suo interno.
- Guglia dell’Occhio d’Aquila: alta torre in marmo argenteo, dalla forma di una freccia allungata. La presenza e disposizione delle feritoie in prossimità degli ingressi della valle fa supporre che venisse usata come bastione di guardia per la difesa della città, tuttavia la sproporzionata altezza rende irrealistico un tale uso. Grazie ad una serie di apparecchiature di lenti ottiche è ora usata come postazione di vedetta della città. Le sue proporzioni gargantuesche unite al fatto che si tratta di una delle più antiche costruzioni della città ha dato orine al mito secondo il quale la torre fosse stata costruita da Kiros in persona, ed usata per colpire con il suo arco lungo tutto il continente.
- Istituto Shelyn: conservatorio della città dedicata alla dea Shelyn. Realizzato nel 212 d. E. è noto per i suoi corsi di viola, flauto traverso e oboe.
- Palazzo Etruba: palazzo reale che prende il nome dalla leggendaria Villa Etruba. Quando venne eretto da Re Giovanni de Fiori si credeva che il luogo dell’edificazione coincidesse con l’antica villa, per via del complesso sistema di giardini che vi si trovava intorno. Ormai questa tesi è stata confutata quasi con certezza, ma rimane insindacabile il valore storico e artistico del castello.
- Torre Emmerald: archivio reale della città, fondato da uno dei più amati re di Lunafrey. È la più grande collezione singola del Regno di Evergreen e contiene il più vasta catalogo di tomi di medicina al mondo, superando anche le biblioteche di Elion e Gröndal. La biblioteca, collocata accanto ai Giardini Reali, presenta inoltre alcuni dei più antichi e complessi cerchi magici di tutta Amonlanden. In molti giungono qui per studiarli, senza tuttavia riuscire ad ottenere molti progressi. Probabilmente proprio in virtù di questi cerchi Emmerald Lunafrey ha deciso di investire personalmente nella fondazione della biblioteca, essendo lui un grande appassionato della materia
- Vecchia Villa: resti di antica magione poco fuori le mura di Giardino d’Inverno. Negli ultimi anni si è diffusa l’idea tra gli storici che si tratti di ciò che rimane dell’antica Villa Etruba, da cui è stata fondata la città, essendo la tesi che indicava il Palazzo Etruba ormai completamente confutata.
- 1267 p. E.: fondazione di Giardino d’Inverno
- 1007 p. E.: Giardino d’Inverno è sottomessa all’Impero di Atahualpa
- 960 p. E.: Il Regno di Lunafrey riconquista Giardino d’Inverno
- 588 p. E.: Giovanni de Fiori si autoproclama re di Giardino d’Inverno e dà inizio al suo periodo di rinascimento
- 320-287 p. E.: Guerra Giardino d’Inverno-Montressor
- 298 p. E.: termina la dinastia de Fiori
- 1 d. E.: Giardino d’Inverno è sottomesso al Regno di Evergreen
- 33 p. E.: Giardino d’Inverno raggiugne la sua massima espansione con circa 200.000 abitanti
- 44 d. E.: Giardino d’Inverno torna sotto l’amministrazione dei Luna-frey
- 48 d. E.: sale al potere la dinastia Wolbden
- 304 d. E.: Giardino d'Inverno si sottomette ad Evergreen a seguito della Guerra di Unificazione
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