Centauri

Millenni orsono, viveva un potente guerriero chiamato Sir. Demestios. Demestios era un generale nell'armata del tiranno di Kiros e non era mai stato sconfitto in battaglia. In un freddo giorno d'autunno, Demestios ed i suoi uomini furono mandati a combattere le armate di Micnos. Sapendo che erano superati dai nemici di 20 a uno, Demestios ed i suoi uomini decisero di pregare gli Dei affinché li assistettero in battaglia. Gli Dei, ascoltando le loro preghiere, decisero di benedirli con poderose abilità nel combattimento. Quindi, Demestios ed i suoi uomini furono trasformati in maestri della guerra e in un attacco a sorpresa sopraffecero le forze nemiche fino alla loro resa. Non uno degli uomini di Demestios cadde in battaglia. Quando tornarono a casa il tiranno concesse a Demestios ed i suoi uomini ricchezze ed onori oltre ogni comprensione. Così, dopo la battaglia di Micnos, Demestios si ritirò in pensione con la moglie ed i figli in una casa di campagna con una piccola fattoria, ai confini della foresta di Kiros.   Tre anni dopo, la moglie di Demestios lo sorprese a scopare il cavallo di famiglia. Lo abbandonò portando con se i suoi figli, e lasciandolo solo con la sua progenie deforme. Così termina la storia della nascita dei centauri che abitano la foresta di Kiros e di Sir. Demestios, noto alle generazioni future come Demestios lo Scopa-Cavalli.