Bighorn
Piccolo paese alle pendici dell'
Ördenfall, da sempre pacifico. Si tratta dell'ultimo insediamento conosciuto verso l'ovest di Amonlanden, poco oltre la foresta dell'Ignoto. Qui vivono in armonia membri di tutte le razze, giunti qui da tutto il continente attraverso i secoli, in cerca di pace e silenzio ai confini estremi del mondo conosciuto. Tuttavia, l'etnia prevalente nel villaggio sono umani ördenfolc, seguiti da hobbit e orchi delle nevi.
La loro economia è molto semplice, fatta di lavori umili e fondamentali alla sopravvivenza del villaggio. I pochi rapporto commerciali che hanno con il mondo esterno passano attraverso le visite sporadiche di studiosi e avventurieri che giungono in città al fine di di studiare la catena montuosa dell'Ördenfall o il vicino sito archeologico di
Mnemosan. A questi offrono vitto e alloggio nell'unica locanda della città.
La città, per via delle sue dimensioni e scarsezza di risorse naturali, e sempre stata ignorata da regni e imperi, mantenendola da sempre in un utopico stato di pace. Nonostante ciò, numerose creature provenienti dal bosco e dalle montagne tendono ad attaccare la città per istinto. In assenza di protezioni da parte di insediamenti più grandi o organizzazioni la difesa del paese è demandata ai pochi uomini che vi abitano, sebbene non guerrieri, rendendo la permanenza qui pericolosa nonostante tutto.
Tuttavia, da alcuni secoli a questa parte, un misterioso drago a fatta del lago a nord del villaggio la sua casa, e da allora sono cessati gli attacchi. Gli abitanti di Bighorn non sono sicuri della natura di questo avvenimento, ma in silenzio ringraziano il drago offrendogli cibo e doni in occasione della festa del paese, a metà estate.
Tipo
Town
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