Inquisizione

Organizzazione fondata da alcuni paladini circa 450 anni fa. Nonostante sia indipendente, il suo legame con la Chiesa del Vespro appare evidente, al punto da esserne considerata una costola del sistema militare di Castalia. Tuttavia, l’Inquisizione può agire per proprio conto, e stringere un’alleanza con essa non vuol dire aver sancito un patto con la Chiesa.

Storia recente

Già dopo 50 anni dalla Guerra del Tramonto, in quella definita tutt’ora da Castalia come “Era dell’Alba”, il pericolo che tutto quel dolore creatosi nell’era precedente era indelebile nella mente degli abitanti di Luinar. Fu così che a Vespria alcuni paladini si riunirono: questi uomini di Lumos (l’eroe che sconfisse Anor) decisero di fondare un’organizzazione indipendente che avrebbe stanato il male rimanente nel mondo e lo avrebbe estirpato via, per sempre. L’Inquisizione riprende il colore rosso della Chiesa del Vespro al quale rimuove la purezza del bianco per macchiarlo con il colore nero, a simboleggiare che a volte la violenza è necessaria verso coloro che hanno quasi gettato nell’oblio Luinar. Da allora, quest’organizzazione opera su vasti tratti del continente, sia per conto della Chiesa del Vespro sia per il proprio conto. Attualmente dell’Inquisizione se ne parla molto poco, ciò è dovuto al fatto che è molto raro che un inquisitore si rechi nei centri abitati.

Laddove Vespria non può arrivare

La più aspra critica mossa dalla nazione di Radbag a Castalia è stata quella rivolta all’ipocrisia che aleggia dietro l’Inquisizione: se quest’ultima non possiede un esercito perché contro i principi della dottrina, allora perché usufruire di un’organizzazione così spietata verso coloro che essi dichiarano nemici del mondo?

I personaggi del Gruppo A hanno avuto a che fare con una spedizione con a capo un inquisitore nelle paludi di Rivombrone, mentre entrambi i gruppi hanno visto un inquisitore accompagnare il Prelato Minore Magnus Alveiron a Nissa.