Arco dell'Alba

L’arcata più ad ovest di Luinar prende il nome di Arco dell’Alba. Questo nome venne adottato dagli abitanti di Castalia all’inizio dell’era attuale, prima veniva infatti chiamato “Arco del Firmamento”. Il clima di quest’area è temperato, sono rare le nevicate in inverno, l’ultima risale all’anno 287 dell’epoca attuale. Dal punto di vista geografico la regione è divisa in due longitudinalmente, nella prima metà sono presenti sia catene montuose che pianure, con alcune foreste, mentre la seconda è caratterizzata da pianure e vallate come quella di Cenervalle. Dal punto di vista politico la piccola teocrazia di Castalia ha il controllo sulla porzione sud-occidentale dell’arcata, anche se le sue influenze arrivano ben aldilà dei propri confini, il cui ponte di Groiver sancisce di fatto l’ingresso nella nazione. Il resto dell’Arco dell’Alba è costituito da comunità che appartengono alle Città Senza Frontiere, con alcuni piccoli villaggi e la Monarchia di Mirumia.

I personaggi del Gruppo B hanno visitato l'Arco dell'Alba interagendo con Cenervalle e la Corte dei Van Astrea, luogo in cui hanno preso i cristalli di Exestia incastonati nella viverna e che poi sono stati inizialmente rubati da Morton.

Sezione riservata al Gruppo B